sabato 15 maggio anche al Revoltella “la notte dei musei”

Centinaia di musei in tutta Europa sabato 15 maggio aprono le porte ai visitatori fino a tarda notte offrendo un modo insolito e divertente di fruire del patrimonio artistico.

Anche il Museo Revoltella aderisce quest’anno alla “nuit européenne des musées” e rimarrà aperto – a ingresso gratuito – dalle 18 alle 2 di notte.

Che cosa offre al pubblico notturno?

>Innanzitutto due mostre: “Futuristicherie” (chiude domenica 16 maggio) dedicata alla figura di Giorgio Carmelich, protagonista dell’avanguardia triestina degli anni venti, con lettere, dipinti, disegni, incisioni, libri, riviste, ecc. e confronti con i maestri Prampolini e Depero; “Futurismo russo. Opere di una collezione”, piccola ma preziosa rassegna proveniente dalla collezione di Enrico Maltauro, con nomi celebri, Malevich, Goncharova, Exter, e opere di particolare pregio.

>E poi, gli appuntamenti:

>alle 21, nella sala auditorium, lo stesso collezionista e curatore della mostra, Enrico Maltauro, terrà una conversazione (“Increspature delle parole e dei sogni”) incentrata sul rapporto tra poeti e pittori nella Russia della rivoluzione, soffermandosi in particolare sull’attività educativa svolta dagli artisti nella scuola di Unovis, da cui proviene una serie di quaderni della sua collezione esposti nella sezione allestita alla Stazione Rogers (che per la notte dei musei resterà aperta fino a mezzanotte). Sarà affiancato da attori, Fabio Musco e Liz Rashevskaya, che reciteranno le poesie in italiano e in russo coordinati da Mattia Visintini;

>Alle 19, 20, 22 e 23 visite guidate alle due mostre curate da Patrizia Loccardi;

Gli anni cinquanta nella pittura italiana contemporanea. In collegamento con l’inaugurazione (sabato 15 maggio ore 19) della nuova galleria d’arte che troverà spazio nella sede del Rettorato dell’Università (Largo Europa,1) dove saranno esposte in permanenza le opere acquisite in occasione della storica “Esposizione di pittura italiana contemporanea” (1953), con opere di Afro, Vedova, Santomaso, Paulucci, Cadorin, ecc., anche al Museo Revoltella l’attenzione sarà rivolta alla sezione di pittura dei primi anni cinquanta, collocata al sesto piano. Si potranno ammirare alcuni pezzi di grande importanza degli stessi autori, Afro, Vedova, Santomaso, ma anche Corpora, Moreni, Morlotti, Guttuso, Saetti, ecc.

>Visite guidate (curate da Serena Paganini) alla sezione dedicata agli anni cinquanta, alle ore 19, 20, 22, 23

>Chi voglia fare una sosta lungo l’itinerario della galleria d’arte moderna può raggiungere il caffè del museo aperto fino a tarda ora sulle terrazze del quinto piano.

>Poi la visita può continuare nelle grandi sale del quinto piano dedicate al primo Novecento (capolavori di Previati, Casorati, Carrà, Sironi, von Stuck, ecc.) e al quarto piano con una ricca rassegna di artisti dell’Ottocento italiano (De Nittis, Palizzi, Morelli, Ciardi, Nono, ecc.)

>Al bookshop del museo sconti particolari per i visitatori della notte.

 

 Museo Revoltella/via Diaz 27/34123 Trieste/tel 040-6754350/ revoltella@comune.trieste.it

 

 

150° della fondazione del Museo Revoltella

Storie di lasciti e acquisizioni. Un patrimonio lungo 150 anni

Visita il museo

Servizi

Notizie

Condividi