Ave Maria

Dettagli
Luigi Nono (Fusina, Venezia 1850 - Venezia 1918)
Ave Maria
1892
Tecnica: olio su tela
Data acquisizione: 1892
Provenienza: acquistato dal Museo
Inventario: 117
Dimensioni
Altezza: 272
Larghezza: 142

Ave Maria

Descrizione

Nel 1892 il Museo Revoltella acquistò all’Esposizione Internazionale di Monaco il dipinto Ave Maria di Luigi Nono, opera particolarmente amata dall’autore in quanto vi aveva posato la moglie col figlioletto.Vi è rappresentata una popolana con in braccio un bambino, in preghiera ai piedi di una statua della Madonna che orna la balaustra affacciata sul canale Perotolo di Chioggia. Nono aveva trattato lo stesso soggetto dieci anni prima nel dipinto Refugium peccatorum, acquistato dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Come nel dipinto di Roma, anche nell’opera qui esaminata è raffigurato solo il basamento della statua, quasi a sottolineare il confronto tra la Vergine marmorea e la madre carnale che «nel suo risalto monumentale ha la dignità di una Madonna del popolo» (Pavanello). Sin dagli anni della formazione – compiuta all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove strinse amicizia col veneziano Favretto – Luigi Nono optò per il realismo sociale, permeato da una vena intimistica e riflessiva in particolare dopo un soggiorno a Parigi, durante il quale aveva conosciuto la pittura di Corot e di Millet.
Il Museo Revoltella conserva dell’artista veneziano anche una piccola Veduta della laguna, olio su tavola, 9×18 cm, inv. 4564, entrata nelle raccolte tramite acquisto del Museo nel 1973.

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Chiusura parziale Museo Revoltella dal 15 ottobre al 31 marzo

Si avvisano i gentili visitatori che dal 15 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 l’apertura del Museo sarà limitata e l’accessibilità sarà parziale per lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nell’ambito del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 1.2).
Sarà possibile accedere solo alla dimora baronale, che nel periodo dei lavori presenterà barriere architettoniche a tutti i piani e non sarà pertanto visitabile da persone a mobilità ridotta. La parte baronale, con ingresso da via Cadorna 26, sarà aperta tutti i giorni (tranne il martedì) con orario 9 – 19 ad ingresso gratuito.