Ultima “mattinata musicale” domenica 16 dicembre

Comune di Trieste                                                                                                                 

Assessorato alla Cultura

Civico Museo Revoltella                                                                                                         

Galleria d’arte moderna

In collaborazione con

Nuova Orchestra “Ferruccio Busoni”

 

Con il contributo di:

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Assessorato alla Cultura

Provincia di Trieste                                              

Fondazione CRTrieste                                    

 

MATTINATE MUSICALI del Museo Revoltella

DOMENICA 16 DICEMBRE ORE 11.00

“Tre concerti per Aldo Belli”

Nuova Orchestra “Ferruccio Busoni”

Direttore: Massimo Belli

Pianista Marco Vincenzi

Violinista Greta Medini (Vincitrice del II° Premio al 28° Concorso Biennale Nazionale di Vittorio Veneto)

 Programma

Johann Sebastian Bach (1685-1750)                                 

Concerto per violino e orchestra in La minore BWV 1041

         (Allegro)

         Andante

         Allegro Assai

 

Joseph Haydn (1732-1809)

Concerto per pianoforte e orchestra in re maggiore n. 11

         Vivace

         Adagio

         Rondò all’Ungherese

 

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) 

Rondò per pianoforte e orchestra KV 386

 

Eduard Elgar (1857-1934) 150° anniversario della nascita                                       

Serenata op. 20

   Allegro Piacevole

         Larghetto

         Allegretto

  

La NUOVA ORCHESTRA DA CAMERA “FERRUCCIO BUSONI”, riprende le tradizioni artistiche della già esistente Orchestra “F. Busoni”, complesso storico fondato nel 1965 da Aldo Belli. In quarant’anni di attività l’Orchestra ha tenuto importanti concerti in Italia e all’estero, presentando al pubblico lavori dei più importanti compositori triestini: Viozzi, Bugamelli, Sofianopulo, Merkù, Zanettovich, Zafred, Pipolo, Coral, Levi ecc. collaborando con la radio e la televisione Italiana ed altre emittenti estere. In occasione del centenario ha inaugurato il Teatro Politeama Rossetti. Per anni è stata ospite nella Chiesa della Pietà di Venezia, dove operava Antonio Vivaldi. Per mantenere viva questa realtà, nell’anno 2000 l’orchestra è stata rifondata con un adeguamento e aggiornamento dello statuto originario. Il gruppo riveste un importanza storica in quanto è stato uno dei primi del suo genere sorti nel dopoguerra a svolgere attività artistica di livello per più di quarant’anni. La Nuova orchestra si è già posta all’attenzione del pubblico e della critica suonando in Slovenia, Croazia, Germania, Svizzera e Italia, con solisti d’eccezione, quali Domenico Nordio, Michael Flaksman, Lucio Degani, Federico Agostini, Massimo Gon, Friedemann Eichhorn, Peter Bannister, Markus Placci, Mauro Maur, Cristiano Rossi ecc. Nell’ottobre 2002 ha tenuto un concerto a Trieste per l’iniziativa Adriatico – Jonica, in occasione della visita del Presidente del Consiglio e dei ministri degli Esteri di vari paesi. Recentemente si è esibita per i festeggiamenti del 700° anniversario della Cattedrale di San Giusto a Trieste, nel Duomo di Loreto e nel Duomo di Ascoli Piceno, per “Ascoli Piceno Festival” e per le Settimane Musicali a Lugano.  Il 6 marzo 2004 ha tenuto un concerto a Vittorio Veneto col violinista Markus Placci, vincitore del 26° Concorso Nazionale di Vittorio Veneto, dove nel corso della serata è stato assegnato il “Premio Musicarchi 2004 alla Carriera” a Renato Zanettovich (importante riconoscimento assegnato in precedenza a Claudio Abbado, Riccardo Muti, Salvatore Accardo e Piero Farulli). L’orchestra è formata da affermati strumentisti che possono vantare una lunga esperienza concertistica nel campo solistico e che ricoprono ruoli di prestigio in formazioni cameristiche e importanti orchestre. L’ensemble ha inciso un CD per la casa discografica Velut Luna con Domenico Nordio, e con l’etichetta Rainbow, un CD  con Lucio Degani e uno con Markus Placci. Il 25 ottobre 2005 per festeggiare il 40° anniversario di attività artistica dell’orchestra, si è tenuto un concerto al Teatro Verdi di Trieste che ha avuto un grande successo di pubblico e di critica, con la partecipazione straordinaria del violinista Salvatore Accardo.

 

MASSIMO BELLI ha intrapreso lo studio del violino con il padre, proseguendo poi con B.Polli. Si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida di Renato Zanettovich al Conservatorio “B.Marcello” di Venezia. Ha seguito i corsi di perfezionamento a Fiesole con il Trio di Trieste, con Piero Farulli e all’Accademia Chigiana di Siena con Henryk Szeryng. E’ stato allievo per un biennio di Salvatore Accardo all’Accademia di Alto Perfezionamento “W.Stauffer” a Cremona. Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste per la Società dei Concerti, in seguito ha suonato da solista, nelle più importanti sale italiane (Teatro Verdi di Trieste, Teatro La Fenice di Venezia, Sala Bossi di Bologna, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Circolo della Stampa di Milano, Conservatorio di Torino, Teatro Litta di Milano, Castel Sant’Angelo a Roma, Festival di Todi, Estate Fiesolana, Sala dei Giganti a Padova, Aterforum di Ferrara ecc.) in tutta Europa, ex unione Sovietica, Turchia e Sud America. Ha interpretato i principali concerti del repertorio violinistico accompagnato da importanti orchestre: Sinfonica del Conservatorio di Praga (Ciaikovskji), Angelicum di Milano (Beethoven), Teatro Verdi di Trieste (Bruch), Haydn Philarmonia (Mendelssohn), Orchestra da Camera di Salisburgo (Mozart) ecc. E’ stato primo violino di spalla dell’orchestra Giovanile Italiana, dall’Orchestra Busoni, della Haydn Philarmonia e primo violino e direttore dei Virtuosi dell’Ensemble di Venezia. Ha registrato per radio e tv Italiana, Sovietica, Tedesca, Jugoslava, Brasiliana, Austriaca ecc. e inciso per Sipario Dischi, in prima mondiale musiche di Donizetti per Nuova Era e di Tartini  per la Tirreno Editoriale di Lugano. Ha studiato direzione d’orchestra con Aldo Belli e Julian Kovatchev. E’ professore di violino al Conservatorio di Trieste, al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, ai corsi estivi di Solighetto e recentemente è stato invitato per una Masterclass al Conservatorio Reale di Murcia (Spagna) e presso la Hoochschule di Mannheim. E’ stato per cinque anni vicedirettore del Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste e ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste. Nell’agosto 2002 ha avuto l’onore di dirigere l’orchestra  del 40° formata dai premiati al Concorso Nazionale di Violino Città di Vittorio Veneto in occasione del suo quarantesimo anno di attività.

 

MARCO VINCENZI genovese, si è diplomato in pianoforte col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio della sua città, vincendo il premio per il miglior diploma dell’anno. In seguito ha studiato con Maria Tipo al Conservatorio Superiore di Ginevra, ottenendo il Prix de Virtuosité nel 1986; nello stesso anno si è diplomato in composizione e laureato in lettere moderne col massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi su Dinu Lipatti (con la quale ha conseguito il Premio di Musicologia della Fondazione Lipatti di Bucarest). Distintosi in numerosi concorsi, ha vinto quelli internazionali di Stresa e della Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo.

Svolge attività nei principali centri italiani, in Austria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Romania e Svizzera, tenendo recitals e concerti con orchestra in alcune fra le più prestigiose sale europee (Teatro della Pergola di Firenze, Carlo Felice di Genova, Manzoni di Milano, Regio di Parma, Olimpico di Vicenza, Radio France di Parigi, Alte Oper di Francoforte, Diligentia dell’Aja, Casino di Berna, Palazzo dei Congressi di Lugano). Ha preso parte a numerose esecuzioni integrali dell’opera pianistica di Chopin, delle Sonate di Beethoven, delle Sonate e dei Concerti di Mozart. In Italia è invitato come solista da enti prestigiosi, fra cui l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, la Camerata Strumentale di Prato, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, la Filarmonica di Torino; con l’Orchestra di Roma e del Lazio diretta da Lu Jia ha inaugurato la Festa Europea della Musica 2002, eseguendo con grande successo il Terzo Concerto di Beethoven in Piazza del Campidoglio. In ambito cameristico, prosegue una collaborazione più che decennale con Cristiano Rossi ed è richiesto come partner da alcuni dei migliori archi italiani, come Domenico Nordio, Ruggiero Ricci, Luigi Alberto Bianchi, il Nuovo Quartetto Italiano, il Quartetto Fonè, il Quartetto di Fiesole e i Solisti della Scala.  I suoi CD (Lipatti, Wolf-Ferrari, Busoni, Rota, Pizzetti, Vieuxtemps, Respighi), tutti editi dalla Dynamic, sono stati recensiti molto favorevolmente dalle più importanti riviste europee ed americane. L’ultimo, dedicato all’integrale delle trascrizioni per pianoforte solo di Mozart-Busoni, ha suscitato grande interesse, con critiche internazionali (fra cui quella del prestigioso Gramophone) altamente elogiative e gli ha valso l’invito ai Concerti del Quirinale 2007-08. Collabora con articoli e recensioni a Civiltà musicale, Il Giornale della Musica, Musica, PianoTime e Symphonia; ha progettato e curato il volume Ferruccio Busoni e il pianoforte del Novecento (Lucca, 2001). È titolare di pianoforte principale presso il Conservatorio di Alessandria e direttore del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni di Empoli.

 

GRETA MEDINI si diploma appena sedicenne presso il Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia con il massimo dei voti e menzione d’onore sotto la guida del Maestro Giuseppe Arnaboldi. A soli dieci anni intraprende un’intensa attività concertistica, in qualità di solista con numerose orchestre,  eseguendo nelle più importanti città italiane i concerti di Bach, Vivaldi, Mozart, Saint-Saens Concerto n°3 in Si minore op.61, Brahms Concerto in Re Maggiore Op.77. Nel  luglio 2004 partecipa all’ “International  Children’s Cultural and Art Festival “ di Shanghai, come migliore giovane violinista italiana. Nel Gennaio 2005 ha suonato per il Presidente della Repubblica Ciampi, in visita a Vibo Valentia e per tale occasione Rai 3 le ha dedicato un Special Televisivo “Le corde di Greta Medini incantano il Presidente e la Signora Franca”. Nel 2006 è protagonista di una lunga tournèe con la“World Youth Orchestra”, diretta dal Maestro Damiano Giuranna, che ha toccato le maggiori città in Italia e si è conclusa in Africa ad El-Jem (Tunisia) e ad Algeri. In occasione del VII Convegno Internazionale "Filosofia della musica – Musica della Filosofia" organizzato dal Conservatorio di Vibo Valentia, ha collaborato in trio con la pianista Giorgia Alessandra Brustia e il violoncellista Antonio Ramous, eseguendo l’integrale dei trii di Mozart. In questa occasione entra a far parte stabilmente dell’Hipponion Ensemble. E’ stata partner di illustri musicisti della scena internazionale come Stefano Pagliani, Feren Szucs, Bruno Giuranna, Mariana Sirbu, Michele Marvulli. Fin da piccola partecipa a corsi di perfezionamento e masterclass e da anni perfeziona i suoi studi sotto la guida del Maestro Felice Cusano. Ha vinto per due edizioni, nel 2003 e nel 2005, il 1° premio alla rassegna nazionale “M. Benvenuti” di Vittorio Veneto, e nel 2006 ha partecipato al concorso internazionale “Valsesia Musica” dove, su 70 concorrenti provenienti da tutto il mondo, è stata la più giovane partecipante ed unica italiana premiata in finale.

 

Nuova Orchestra da camera “Ferruccio Busoni”

 

Violini primi: Michele Lot, Verena Rojc, Paola Beziza,Nicola Mansutti

Violini secondi:  Giancarlo Nadai, Furio Belli, Davide Albanese, Leopoldo Pesce

Viole: David Briatore, Lucia Zigoni

Violoncelli: Jacopo Francini, Cristina Nadal

Contrabbasso: Ilin Dime-Dimovski

 

Il Comune di Trieste, il Museo Revoltella, la Nuova Orchestra da camera “Ferruccio Busoni” e tutti gli enti che hanno contribuito alle Mattinate Musicali 2007, porgono al gentile pubblico il più caro augurio di Buon Natal

 

150° della fondazione del Museo Revoltella

Storie di lasciti e acquisizioni. Un patrimonio lungo 150 anni

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Chiusura parziale Museo Revoltella dal 15 ottobre al 31 marzo

Si avvisano i gentili visitatori che dal 15 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 l’apertura del Museo sarà limitata e l’accessibilità sarà parziale per lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nell’ambito del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 1.2).
Sarà possibile accedere solo alla dimora baronale, che nel periodo dei lavori presenterà barriere architettoniche a tutti i piani e non sarà pertanto visitabile da persone a mobilità ridotta. La parte baronale, con ingresso da via Cadorna 26, sarà aperta tutti i giorni (tranne il martedì) con orario 9 – 19 ad ingresso gratuito.