Ancora quattro repliche de ‘Il barone e l’arciduca’

 

 

 

 

 

 

Torna per altre quattro repliche (il 23, 24, 25, 26 agosto) fuori programma il nuovo spettacolo itinerante proposto dal Museo Revoltella per quest’estate, “Il barone e l'Arciduca. Sogni d'oltremare a Palazzo Revoltella” che ha debuttato il 27 luglio e registrato un successo oltre le attese. Proposto dalla squadra che ha già raccolto molti consensi con “Un caffè dal barone”, cioè Lorenzo Acquaviva nella parte di Pasquale Revoltella e Ivan Zerbinati che in quest’occasione impersona l’arciduca Massimiliano d’Asburgo, si avvale della regia di Davide Del Degan su testo di Lino Marrazzo. Gli spettatori vengono accompagnati nelle sale del palazzo in cui si svolgono le scene e in qualche misura vengono coinvolti nella recita dagli attori.

La storia si svolge nel 1861: l’Arciduca Massimiliano d’Austria viene invitato a trascorrere una serata nel nuovo palazzo di Revoltella… Massimiliano, spinto anche dall’aria non gradevole che si respira al Castello di Miramare tra sua moglie Carlotta ed Elisabetta, accetta l’invito. Durante il loro incontro avrà l'occasione di raccontare al barone del suo ultimo viaggio in Brasile, le sue aspirazioni, i suoi tormenti, diviso tra un carattere mite e sensibile e gli obblighi a cui il suo ruolo lo richiamavano. Revoltella, ancora cavaliere, ma presto barone, renderà partecipe l'arciduca e il pubblico della straordinaria avventura della costruzione del Canale di Suez e del suo viaggio in Egitto (oggetto della mostra in corso al museo: “Trieste-Suez. Storia e modernità nel 'Voyage en Egypte' di Pasquale Revoltella”) svelando le speranze mondiali che in questa opera vengono riposte. Revoltella, infatti, è strettamente legato all’impresa di Suez perché si adoperò per ottenere il sostegno dell’Austria in quanto convinto dell’enorme potenzialità offerta a Trieste dalla nuova via marittima. Fu anche uno dei finanziatori, nonché Vicepresidente della Compagnia Universale del Canale di Suez.
Il confronto mette a nudo due personaggi profondamente diversi, per carattere, indole e visione del mondo, ma accomunati dal volere realizzare i propri sogni: la corona del Messico per l’arciduca e la costruzione della più straordinaria opera ingegneristica del secolo per Revoltella, che non vide conclusa in quanto morì solo due mesi prima dell'inaugurazione.

La partecipazione massima per ogni spettacolo (durata: 45 minuti) è di 35 spettatori. E’necessario prenotarsi allo +39 040 6754350 o scrivere a biglietteria@comune.trieste.it

Le date e gli orari:
giovedì 23 agosto – ore 19 e 20.30
venerdì 24 agosto – ore 19 (un solo spettacolo)
sabato 25 agosto– ore 19 e 20.30
domenica 26 agosto– ore 19 e 20.30

Biglietto 10€.

– – – – –
Info e prenotazioni
Museo Revoltella di Trieste, via Diaz 27, tel. 040/6754350,  biglietteria@comune.trieste.it, www.museorevoltella.it

 

150° della fondazione del Museo Revoltella

Storie di lasciti e acquisizioni. Un patrimonio lungo 150 anni

Visita il museo

Servizi

Notizie

Condividi