comunicato IMAGERIE ART FASHION

promotori
Regione Friuli Venezia Giulia, Assessorato alla Cultura della Provincia di Trieste, con il contributo di Fondazione C.R.T., A.I.A.T., Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato
curatore Maria Campitelli
Trieste: Civico Museo Revoltella, Musei del Canal Grande, Planetario, Juliet, LipanjePuntin, Studio
Tommaseo, Teatro Miela, Consolato Generale della Croazia, Istituto Statale d’Arte E.U. Nordio, Camera di Commercio, Consolato della Serbia-Montenegro
sedi varie: dal 27 giugno al 31 luglio 2003
Getulio Alviani – Germana Marucelli: Museo Revoltella dal 27 giugno al 31 agosto 2003

opening venerdì 27 giugno 2003

La grande mostra internazionale IMAGERIE Art Fashion promossa dall’associazione culturale Gruppo 78 International Contemporary Art, ideata e curata da Maria Campitelli, con la collaborazione del Comune di Trieste, e con i contributi della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste, dell’A.I.A.T., della Fondazione C.R.T e della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato, decollerà
venerdì 27 giugno con inizio alle ore 17 al Museo Revoltella, in via Diaz 27, Trieste.

La mostra verte sull’interscambio arte-moda, su questo intreccio tra due diverse eppur contigue creatività, che negli ultimi anni ha registrato
un’interrelazione sempre più stretta, conseguendo strepitosi risultati specie sul versante fashion. Imagerie Art Fashion punta il dito sull’aspetto immaginifico, rappresentato soprattutto dai fotografi che accompagnano ed esaltano il prodotto fashion, circondadolo di un alone glamour che ne accresce la malia deduttiva.

Venerdì 27 giugno
Il Museo Revoltella, via Diaz 27, con inizio alle ore 17 ospiterà la mostra di carattere storico, evocativa dei mitici “sixties” con un’inedita personale dell’artista friulano Getulio Alviani, oggi cittadino del mondo, leader dell’optical art, in cui per la prima volta saranno esibiti, accanto alle sue ben note opere metalliche “a
superficie vibratile” anche gli abiti che lui ha disegnato in quegli anni per la gagliarda stilista Germana Marucelli, assieme ad altri
oggetti, gioielli, ed inedita documentazione fotografica. Al Revoltella sarà ospitato anche il celebre dipartimento di Tecnologia Tessile
dell’università di Zagabria, con un gruppo di qualificatissimi allievi del prof. Tonci Vladislavic. Esporranno la collezione “the Eye of Geometry”, che curiosamente rimanda al magistero di Alviani, qui giunto negli anni ’60 con la “nuova tendenza” dell’arte cinetica di
base matematica.
In questa sede privilegiata, dopo le presentazioni ufficiali, e gli interventi delle autorità, sarà anche presentato il catalogo internazionale che supporta tutta l’iniziativa.
Si ripeterà poi l’“opening itinerante”, felicemente collaudato l’anno scorso con Shock&Show, dove un pubblico mobile e in perenne mutazione sarà chiamato a percorrere il centro cittadino, trasformando l’evento artistico in kermesse, spostandosi in pittoresco disordine da una galleria all’altra con il seguente calendario:

ore 18
Sala Leonardo dei Musei del Canal Grande, via Rossini 4
qui si concentrerà una sequenza di abiti d’artista e di stilisti:
Eleanor Antin (California), Mimi Farina (Pramaggiore), Lucia Flego(Udine), Pina Inferrera (Bergamo), Silvia Levenson (Argentina), Anna
Pontel (Cervignano), Patricia Black (Australia), Renata Michelic(Udine), Sandra Tomboloni(Firenze), Daniele Controversio (Palermo),
accompagnati da immagini fotografiche, dall’iperbolico David La Chapelle(New York), all’artificial Micha Klein (Amsterdam, integrato dal video “Artificial Beauty”), all’enigmatico Daniele Buetti (Friburgo, Svizzera)
ore 19
Galleria Planetario, via Filzi 4
si potranno ammirare le opere delle artiste Enrica Borghi (Torino, Caroline Broadhead (Londra, Luisa Raffaelli (Torino, Olga Tobreluts
(S. Pietroburgo, Russia)
ore 20
spazio Juliet, via Madonna del Mare 6
appariranno gli abiti/scultura di Franca Formenti (Varese), Clara Longobardo (Livorno), assieme alle allusive e sconcertanti fotografie di
Sandy Skoglund (New York)
ore 21
galleria LipanjePuntin, via Diaz 4
quattro grandi fotografi, Gianni Berengo Gardin, Martin Parr, Gueorgui Pinkhassov, Sandro Soldano, ovvero C Pictures, per un unico soggetto: C. P. Company, da CONTRASTO
ore 22
Studio Tommaseo, via del Monte 2/1
installazione/performance di Fiora Gandolfi (Venezia/Parigi) con la partecipazione straordinaria del danzatore cinese Wu Zheng, primo
ballerino della compagnia di Carolyn Carlson. Un match tra l’aggressività acrobatica delle arti marziali e la seduzione di originali capi d’abbigliamento.
ore 24
Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3
performance spettacolo con le strepitose creazioni dell’australiana Patricia Back Wandavi, governate dalla tecnica shibori, per cui i
tessuti diventano tridimensionali, tra statuarie top-model e danzatori del Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, guidati dalla coreografa Claudia
Ziliotto.

E non è finita qui.

Sabato 28 giugno
con inizio alle ore 18 sarà la volta del Consolato Generale di Croazia, piazza Goldoni 9, con l’esibizione del lungo lavoro di ricerca operato dagli allievi della Scuola di Arti Applicate e Design di Pola sul tema “abiti istriani-Genesi di vita”. Un progetto di abito cuneiforme nato in collaborazione con l’Istituto per l’etnologia e le ricerche folcloristiche di Zagabria. Ossia la riesumazione dell’abbigliamento
tradizionale rivissuto con disegno e tecnologie attuali.
quindi alle ore 19 dell’Istituto Statale d’Arte E. U. Nordio, via Calvola 2, con l’inaugurazione della mostra dei prodotti degli allievi della sezione moda e costume, a confronto con i giovani di Croazia (School for Applied Arts and Design), della Slovacchia (School for Applied Arts and Design of Bratislava) della Slovenia (Sezione tessile Università di Lubiana). A questo proposito si rammenta che tra marzo ed aprile si è svolto all’Istituto d’Arte Nordio un seminario teorico e pratico di iniziazione all’intreccio arte-moda con l’apporto di Maria Campitelli e delle artiste: Mimi Farina, Pina Inferrera, Enrica Borghi.
Martedì 1 luglio
infine, dopo una visita, con inizio alle ore 18, ad alcune creazioni di stilisti Serbi e di rappresentanti della Confartigianato di Trieste
nella hall della Camera di Commercio in piazza della Borsa 14, alle ore 21 ci aspetterà ancora un art-fashion party nella sede del Consolato della Serbia-Montenegro, in strada del Friuli 54, con una performance/installazione dell’artista serba Natasa Ljuboljev, assieme alla mostra della variegata e divertente produzione degli allievi della School of Design di Belgrado.
Mercoledì 2 luglio
Al Teatro Miela, Piazza Duca degli Abruzzi 3, con inizio alle ore 21, l’ultima inaugurazione della mostra della Facoltà di Tecnologia Tessile dell’Università di Lubiana e della Scuola di Arti Applicate e Design Josef Vydra di Bratislava. Nel primo caso la produzione comporta un’indagine sul corpo, sull’indumento e le relazioni che ne scaturiscono, con risvolti psicologici, sociologici, filosofici. La scuola di Bratislava, che all’I.S.A. Nordio ha una presenza emblematica,
qui propone un nucleo più consistente di lavori riguardanti un’evoluta ricerca di materiali e modelli molto spregiudicati.
Venerdì 11 luglio
Un nodo di performances si raccoglie al Museo Revoltella, con inizio alle ore 21. Due poeti, Carla Bertola e Alberto Vitacchio (di Torino)
indossando abiti confezionati con materiali di riciclo, interpretano i testi “Effetto uomo”, “Effetto donna” scritti dalla stessa Bertola. Franca Formenti, estende il concetto di “Bio-doll’s baby”, dalla donna senza ombelico, incapace di partorire, ad un’azione con modella vestita Missoni, che incarna la nostalgia della gravidanza naturale. Il genovese Angelo Pretolani, performer, video-artista, ad IMAGERIE porta “Spirit in the Sky”. Una donna stretta in un moderno chitone, si libera degli indumenti trasformandosi da arcaica in classica, nuda, eroica.

La mostra al Consolato della Serbia-Montenegro rimarrà aperta in orario d’ufficio, così la Camera di Commercio, fino al 31 luglio come tutte le altre che invece osserveranno l’orario: feriali 17/20; festivi chiuso.

Ufficio stampa:
Barbara Stefani – Comunicarte
t +39 040 3728526 f +39 040 3475839
mail@comunicarte.info
C.p.968 TSC 34100 Trieste

Gruppo 78
International Contemporary Art
Via Monte Cengio 11, 34127 Trieste
t/f +39 040 567136
imagerie@gruppo78.it
www.gruppo78.it

150° della fondazione del Museo Revoltella

Storie di lasciti e acquisizioni. Un patrimonio lungo 150 anni

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Chiusura parziale Museo Revoltella dal 15 ottobre al 31 marzo

Si avvisano i gentili visitatori che dal 15 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 l’apertura del Museo sarà limitata e l’accessibilità sarà parziale per lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nell’ambito del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 1.2).
Sarà possibile accedere solo alla dimora baronale, che nel periodo dei lavori presenterà barriere architettoniche a tutti i piani e non sarà pertanto visitabile da persone a mobilità ridotta. La parte baronale, con ingresso da via Cadorna 26, sarà aperta tutti i giorni (tranne il martedì) con orario 9 – 19 ad ingresso gratuito.