Il 1° novembre alle ore 20.30 per il concerto inaugurale delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste sarà presente come ospite d‟onore uno dei più grandi violinisti di tutti i tempi: Ivry Gitlis, che si esibirà a fianco dell'orchestra da camera Ferruccio Busoni diretta da Massimo Belli, con musica di Bach e Kreisler.
Il concerto, che si realizza in collaborazione con l'Associazione "Sergio Gaggia" verrà presentato dall' illustre musicologo italiano Alberto Cantù.
Dopo il tributo a Gitlis, si proseguirà con il programma intitolato "Viva Verdi!" per salutare il 150° anniversario dell‟unità d'Italia con la presenza del violinista Lucio Degani e l'esecuzione di musiche di Paganini, Puccini, Bazzini e il famoso Quartetto di Verdi.
Ivry Gitlis, nato a Haifa (Israele) classe 1922, «ambasciatore speciale e straordinario dell’Unesco è uno dei violinisti che hanno fatto il Novecento.
Perfezionatosi con Carl Flesch, George Enescu e Jacques Thibaud, ha suonato con le orchestre più prestigiose, tra cui la New York Philharmonic, Berliner Philharmoniker, Wiener Philharmoniker, Filarmonica di Philadelphia, e Israel Philharmonic.
Di lui Menuhin, ha detto: «è un fenomeno da cui scaturisce la musica come una fonte eterna, inesauribile e costante».
Gitlis primo israeliano di scena negli URSS (1963), ha collaborato con François Truffaut, con i Rolling Stones e con Yoko Ono e compare nel film-dvd di Bruno Monsaingeon The art of the violin (a dialogo, Gitlis, Itzhak Perlman, Yehudi Menuhin, Hilary Hahn e Ida Haendel).
Bruno Maderna compone una Pièce per Ivry.
La registrazione dei Concerti di Alban Berg di Stravinskij guadagnano due Grand Prix di Disque.
The art of Ivry Gitlis, raccoglie i Concerti di Caikovskij, Sibelius, Mendelsson, Bruch, con direttori della statura di Horenstein e Swarowski.
Biglietto unico di ingresso al Museo Revoltella Euro 6,50.