Comune di Trieste
Civico Museo Revoltella
Assessorato alla Cultura
Galleria d’arte moderna
In collaborazione con
Nuova Orchestra “Ferruccio Busoni”
Con il contributo di:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Assessorato alla Cultura
Provincia di Trieste
Fondazione CRTrieste
Azienda Agricola Skerk
MATTINATE MUSICALI
MUSEO REVOLTELLA
AUTUNNO 2007
DOMENICA 18 NOVEMBRE ORE 11.00
Trio Melos
Pianoforte, Giuseppe Zuccon Ghiotto
Violino, Michele Lot
Violoncello, Gianantonio Viero
Ludwig van Beethoven (1770-1827) Trio in sol maggiore op. 1 n. 2
– Adagio – Allegro vivace
– Largo con espressione
– Scherzo (Allegro)
– Finale (Presto)
Franz Schubert (1797 – 1828) Trio in si bemolle D 898
– Allegro moderato
– Andante un poco mosso
– Scherzo (Allegro)
– Rondò (Allegro vivace)
La storia del Trio Melos è singolare perché si tratta di un gruppo che è passato, nel tempo, attraverso la frequentazione di repertori per formazioni diverse quali il Duo, il Trio, il Quartetto ed il Quintetto con pianoforte.
Le radici di questa formazione nascono dal Quintetto Jupiter, una formazione che tra gli anni ottanta e novanta si impose in Italia come uno dei rari gruppi da camera di livello internazionale vincendo i maggiori concorsi, suonando nelle più prestigiose sale da concerto e venendo recensito sempre con critiche entusiastiche (“Il Quintetto Jupiter nell’Olimpo… Le altissime vette della giovane formazione… A vele spiegate verso la grande musica… Gli eredi di una gloriosa tradizione… La gloria del Quintetto Jupiter finalmente a Vicenza dopo i successi al concorso “Lorenzi” ecc.).
In effetti le affermazioni ed i premi a concorsi quali il Vittorio Gui di Firenze, il Francesco Cilea di Palmi, con Menzione speciale della giuria mai assegnata prima, il Sergio Lorenzi di Trieste e poi ancora il Carlo Soliva ed i concorsi Atkinsons, Saturnia ecc., ne fecero presto uno dei giovani gruppi che più erano in grado di tramandare, così recitavano le recensioni, l’eredità del grande Trio di Trieste e del Quartetto Italiano.
I giovani componenti, che venivano da scuole strumentali di prim’ordine, si perfezionarono subito con i rappresentanti di quella scuola che rappresentava da decenni il meglio della musica da camera nel mondo. La passione, il rigore, lo stile fu loro instillata da Renato Zanettovich, già maestro di Michele Lot e violinista per sessant’anni del Trio di Trieste, Dario De Rosa, Piero Farulli, Paolo Borciani, Dino Asciolla, Maourine Jones e Amedeo Baldovino.
Giuseppe Zuccon-Ghiotto e Gianantonio Viero insegnano al conservatorio di Vicenza e Michele Lot in quello di Castelfranco Veneto.
PROSSIMO APPUNTAMENTO:
Domenica 2 dicembre – Concerto dei vincitori del “I° Concorso Internazionale di violino e musica da camera Città Pieve di Soligo