MATTINATE MUSICALI INTERNAZIONALI
al MUSEO REVOLTELLA – XVIII edizione
CONCERTO CONCLUSIVO
Violino virtuoso
concerto dedicato ad Aldo Belli
Nuova Orchestra da camera Ferruccio Busoni
Massimo Belli direttore
Elisso Gogibedashwili violino
Gran finale domenica 24 marzo per la XVIII° edizione delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella, con il concerto conclusivo dedicato al Maestro Aldo Belli, dal titolo “Violino Virtuoso”.
Sarà l’Orchestra Ferruccio Busoni, diretta dal Maestro Massimo Belli, insieme alla violinista Elisso Gogibedashwili, considerata un astro nascente del violinismo europeo, a concludere in bellezza la serie di quattordici appuntamenti con i prestigiosi interpreti solisti e le svariate formazioni da camera che hanno realizzato questa edizione.
Con la direzione artistica di Massimo Belli, la rassegna si conclude con grande soddisfazione degli organizzatori, grazie alla presenza costante di un pubblico affezionato che ha gremito l’Auditorium del Revoltella, durante tutti i concerti che si sono susseguiti nell’arco di sei mesi a partire dallo scorso settembre ed hanno regalato al pubblico intense emozioni unitamente ad una prima esecuzione assoluta dedicata dal compositore Marco Podda al Maestro Massimo Belli.
Durante il concerto conclusivo, verrà eseguito un affascinante programma di musiche per violino e orchestra a partire dalle “Due Melodie Elegiache” di Edvard Grieg ed il “Poeme op.25 per violino e archi” di Ernest Chausson, proseguendo con la “Variazione sulla Carmen per violino e Archi” di Pablo de Sarasate e le “Variazioni su un tema di Caikovski op.35” di Anton Arensky, per concludere infine con i “Canti Popolari Finlandesi op.27” di Ferruccio Busoni.
Sempre domenica 24 marzo, lo stesso concerto verrà eseguito anche a Cividale del Friuli alle ore 18.00, a Case di Manzano – Villa Romano, nell’ambito della manifestazione Enoarmonie, organizzata dall’Associazione Sergio Gaggia.
I prossimi appuntamenti con l’Orchestra Busoni si terranno lunedì 25 marzo, alle ore 20.00, inoltre a Lustenau (Austria) Reichshofsaal, ancora con la violinista Elisso Gogibedashwili, e martedì 26 marzo, alle ore 20.45
al Teatro comunale di Belluno, con i solisti Lucio Degani al violino e Francesco Ferrarini al violoncello.
Le Mattinate sono nate nel 2001 da un’idea del compositore triestino Marco Sofianopulo e di Massimo Belli e sono organizzate dalla Nuova Orchestra da camera “Ferruccio Busoni” in collaborazione con il Museo Revoltella di Trieste, il Comune di Trieste, l’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, Turismo FVG, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e la Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali con la direzione artistica di Massimo Belli.
Si ringrazia per la collaborazione il Conservatorio di Musica Giuseppe Tartini di Trieste, AIAM – Associazione Italiana Attività Musicali, CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica, Associazione Musicale Fadiesis di Pordenone, Bartok Studio di Milano, Associazione Sergio Gaggia di Cividale, Scuola di Musica 55 – Casa della Musica di Trieste, Piano FVG di Sacile e APManagement di Vicenza.
Dopo il concerto seguirà un piacevole brindisi tra il pubblico e gli artisti offerto da Cantina Produttori Cormons.
Elisso Gogibedaschwili nasce nel 2000 nella regione del Vorarlberg – Austria da una famiglia multiculturale di musicisti.
A soli 6 anni viene premiata al concorso per giovani musicisti austriaci “Prima la Musica“ nelle sezioni violino e pianoforte. Successivamente si aggiudica i primi posti in altri prestigiosi concorsi musicali internazionali in Lituania e in Italia (Sicilia).
A partire dal 2008 Elisso studia con il Prof. Josef Rissin alla Musikhochschule di Karlsruhe (Germania).
Debutta come solista nel 2010 con l'Orchestra Arpeggione di Hohenems (Austria) suonando il concerto per violino di Max Bruch diretta dal Maestro Christoph Eberle.
Successivamente verrà invitata a suonare il concerto di Bruch da molte altre orchestre di fama internazionale in sale prestigiose: con la MAV Symphony Orchestra al National Museum Budapest, con la Savaria Symphony Orchestra in Ungheria, con la North Czech Philharmonic alla Smetana Hall di Praga e con la Symphony of the Americas al “Broward Center“ in Florida, USA.
I suoi concerti vengono accolti e salutati con grande successo dal pubblico. La sua tecnica brillante, la sonorità matura e la sua straordinaria musicalità sono molto apprezzate dalla critica.
Come solista Elisso si è esibita in Austria, Germania, Svizzera, Ungheria, Italia, Francia, Lituania, repubblica Ceca, Turchia, USA, Canada, Georgia, Israele e Russia.
All'età di dodici anni debutta al Musikverein di Klagenfurt con il concerto di Sibelius. Nel 2013 seguono altre performance di questo concerto a Budapest, Agrigento, Tbilisi e a Lustenau con i Münchner Symphonikern.
Nella primavera del 2013 Elisso realizza due tournée di successo: a Cipro dove si esibisce in un recital e a Porto dove presenta il concerto per violino n. 3 di Mozart.
Nel 2014 si esibisce a Gerusalemme e Herzliya suonando il concerto per violino n.5 di Mozart con la Israel-Symphony-Orchestra. A seguito di questa esibizione Elisso viene invitata anche a Ravensburg dove esegue il capriccio n.17 di Paganini. Nel 2015 vola a Toronto in Canada per suonare in due concerti rispettivamente la Fantaisie Brillante di Wieniawski e la Tzigane di Ravel con grande successo di pubblico e critica.
Un altro momento saliente nella carriera di questa giovane e virtuosa violinista è il 2016, quando Elisso interpreta il concerto per violino di Brahms a Tübingen in Germania e Dornbirn in Austria con la Janacek-Philharmonic. La critica descrive le sue performance con queste parole "Un vero miracolo, cresciuto assieme alla bambina prodigio", "Sensazionale grande spettacolo della giovane violinista", "Splendore virtuoso e naturale sensualità", grande ammirazione per la violinista ". Il 2016 si conclude con un tour di successo a Lancaster / USA con la Lancaster Symphony Orchestra.
Nel 2017 Elisso suona il concerto per violino di Mendelssohn al Théatre Equilibre di Friburgo in Svizzera e poi in primavera torna a esibirsi a Toronto al centro per le arti Sarasate con “Fantasia sur Carmen“ e “Souvenir d’un lieu cher“ di Tschaikowski
Elisso Gogibedaschwili suona un violino di Jean-Baptiste Vuillaume del 1849.
Grazie alle sue origini multietniche Elisso parla fluentemente molte lingue: tedesco e inglese ma anche cinese, georgiano, russo e francese.
L’ ORCHESTRA DA CAMERA “FERRUCCIO BUSONI”, complesso storico fondato nel 1965 da Aldo Belli, è una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra e la più antica della regione Friuli Venezia Giulia. E’ un “organismo di interesse regionale e per il 50° anniversario la Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato il volume sull’orchestra Busoni, intitolato “Oggi come mezzo secolo fa” relativo alla promozione dell’immagine della Regione a livello internazionale. E’ formata da affermati strumentisti, vincitori di concorsi internazionali, che tramandano la civiltà musicale del Trio di Trieste e del Quartetto Italiano di cui sono stati allievi. Nel 2005 e nel 2010 per festeggiare il 40° e il 45° anniversario dell'orchestra, si sono tenuti alcuni concerti con la partecipazione straordinaria del violinista Salvatore Accardo. Il concerto celebrativo per il 50° anniversario, ha avuto come ospite il violinista Domenico Nordio e, registrato dal vivo, è stato pubblicato dalla rivista Amadeus.
L’orchestra si è posta all’attenzione del pubblico e della critica tenendo centinaia di concerti in Austria, Slovenia, Croazia, Germania, Svizzera, Russia, Tunisia e Italia, con solisti d’eccezione e nel 2013 ha inaugurato, come rappresentante dell’Italia, il Festival Internazionale Silver Lyre organizzato dalla Società Philarmonica di San Pietroburgo. Ha presentato molte opere in prima esecuzione assoluta, alcune dedicate all’orchestra. Ha registrato 18 CD per case discografiche come Velut Luna, Concerto Classics, Brilliant Classics, Warner Classics e Amadeus presentando brani in prima registrazione mondiale di importanti compositori. Dal 2013 l’orchestra Busoni è impegnata in un progetto di riscoperta della musica dell’autore veneto Andrea Luchesi; a oggi la Concerto Classics” ha pubblicato in prima mondiale cinque CD dedicati alla sua musica, che hanno avuto prestigiosi riconoscimenti dalle più importanti riviste del settore.
L’orchestra Busoni è l’ideatrice e principale interprete delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste, rassegna di musica da camera che vanta diciotto anni di attività.
L’orchestra Busoni ha effettuato nel mese di febbraio 2018 una tournèe in varie regioni italiane organizzata dal CIDIM. Nel mese di marzo 2018 la rivista Amadeus ha pubblicato il CD contenente due Concerti di Giuseppe Tartini in prima registrazione mondiale registrati dalla Busoni insieme a Laura Marzadori, dedicando agli artisti la copertina.
MASSIMO BELLI ha intrapreso lo studio del violino con il padre, proseguendo poi con Bruno Polli. Si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida di Renato Zanettovich al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Ha seguito i corsi di perfezionamento a Fiesole con il Trio di Trieste e Piero Farulli, e all’Accademia Chigiana di Siena con Henryk Szeryng. E’ stato allievo per un biennio di Salvatore Accardo all’Accademia di Alto Perfezionamento “W.Stauffer” a Cremona.
Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste per la Società dei Concerti; in seguito ha suonato da solista e diretto, nelle più importanti sale in tutta Europa, ex unione Sovietica, Turchia e Sud America. Ha interpretato i principali concerti del repertorio violinistico accompagnato da importanti orchestre ed e’ stato primo violino di spalla dell’orchestra Giovanile Italiana, dall’Orchestra Busoni, della Haydn Philarmonia e primo violino e direttore dei Virtuosi dell’Ensemble di Venezia.
Il compositore triestino Giulio Viozzi ha dedicato a Massimo Belli il brano “Tema variato” per violino solo edito da Pizzicato.
Ha registrato per radio e tv Italiana, Sovietica, Tedesca, Jugoslava, Brasiliana, Austriaca, e inciso per Sipario Dischi, per Nuova Era, per la Tirreno Editoriale di Lugano. Attualmente incide per Concerto Classics, Brilliant Classics e Warner Classics.
Ha studiato direzione d’orchestra con Aldo Belli e Julian Kovatchev ed è il direttore della Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni”. E’ professore di violino al Conservatorio di Trieste. Ha insegnato al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, ai Corsi internazionali di Cividale ed è stato invitato per delle Masterclass al Conservatorio Reale di Murcia (Spagna), alla Hoochschule di Mannheim e all’Accademia di Tallin.
Nell’agosto 2002 ha avuto l’onore di dirigere l’orchestra del 40° formata dai premiati al Concorso Nazionale di Violino Città di Vittorio Veneto in occasione del suo quarantesimo anno di attività. Recentemente ha diretto i cameristi del Maggio Musicale Fiorentino.