Il dipinto intitolato Due velieri fu esposto nel ’53 alla mostra Arte astratta italiana e francese alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e alla IX edizione del “Premio Lissone” per la pittura. Presentato nel ‘54 all’VIII Premio Nazionale di pittura “F.P. Michetti” a Francavilla al Mare, fu acquistato dalla Società Finmare (azionaria del Lloyd Triestino) e donato alla città di Trieste.L’opera appartiene alla piena maturità artistica di Corpora che, dopo aver studiato a Parigi ed essersi avvicinato ai pittori astratti milanesi, nel ’47 aderì al gruppo neorealista del Fronte Nuovo delle Arti. Nei primi anni ’50 si unì al sodalizio degli Otto pittori astratto-concreti, impegnati nella ricerca di uno stile a metà strada tra realismo ed astrazione.L’impianto compositivo di Due velieri rimanda alle intersezioni di linee e di piani dell’estetica cubista, ma con una maggior attenzione all’effetto emotivo del colore. Quest’ultimo affiora, imbevuto di luce, tra le maglie scure della griglia di segni in primo piano, come dai tasselli di vetro tra il piombo delle vetrate nelle cattedrali gotiche.Il Museo Revoltella possiede, inoltre, di questo artista un altro dipinto, acquistato alla XXVII Biennale di Venezia e intitolato Pescherecci, 1954, olio su tela, 100×80 cm, inv. 3316.