La vecchia nonna

Dettagli
Antonio Rotta (Gorizia 1828 – Venezia 1903)
La vecchia nonna
1869
Tecnica: olio su tela
Data acquisizione: 1904
Provenienza: acquistato dal Museo
Inventario: 154
Dimensioni
Altezza: 52
Larghezza: 41

La vecchia nonna

Descrizione

Segnalato al Curatorio dal mercante d’arte triestino Giuseppe Schollian, fu il primo dipinto dell’artista goriziano ad entrare nelle collezioni del Museo Revoltella. «Le vecchie nei quadri del Rotta – commenta nel 1904 sulla rivista “Emporium” il critico Cantalamessa – sono ammirabili di carattere e di evidenza. Si sente la voluttà con cui ne ha studiato i visi solcati dagli anni, le mani angolose, la cui movenza compie l’espressione del viso, l’atteggiamento che risulta dal vigore scemato e dalla perdita di elasticità delle membra.»
E queste parole bene si adattano al dipinto del Museo Revoltella che raffigura, con un gusto fotografico per il dato veristico, l’immagine della nonna, non distratta dai nipotini, come in altre rappresentazioni dell’autore, ma intenta ad intraprendere un colloquio diretto con chi osserva. La verosimiglianza del volto e delle mani ci attraggono, come l’esattezza con cui vengono descritti tutti i dettagli, le vesti, la consistenza della stoffa ricercata orlata di pizzo trasparente (sembrerebbe uno scialle in seta) serrata nella mano.
Oltre all’opera qui esaminata il Museo Revoltella possiede di questo pittore altri cinque dipinti, ovvero, In sacrestia, 1865, olio su tela, 61×52 cm, inv. 2601, Meditazione, olio su tela, 67×56 cm, inv. 258, Ragazzina ambiziosa, olio su tela, 61×52 cm, inv. 655 e due dipinti molto interessanti che costituiscono una sorta di ‘pendant’ tematico, perché trattano il medesimo soggetto con alcune varianti, ovvero [Padrone che cura il cane] 1861, olio su tela, 61×72 cm, inv. 5022 e [Cane ammalato con padrone], 1871, olio su tela, 61×72 cm, inv. 5023.

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Chiusura parziale Museo Revoltella dal 15 ottobre al 31 marzo

Si avvisano i gentili visitatori che dal 15 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 l’apertura del Museo sarà limitata e l’accessibilità sarà parziale per lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nell’ambito del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 1.2).
Sarà possibile accedere solo alla dimora baronale, che nel periodo dei lavori presenterà barriere architettoniche a tutti i piani e non sarà pertanto visitabile da persone a mobilità ridotta. La parte baronale, con ingresso da via Cadorna 26, sarà aperta tutti i giorni (tranne il martedì) con orario 9 – 19 ad ingresso gratuito.