Ritratto del pittore Umberto Veruda

Dettagli
Isidoro Grünhut (Trieste 1862 – Firenze 1896)
Ritratto del pittore Umberto Veruda
1886
Tecnica: olio su tela
Data acquisizione: 1931
Provenienza: acquistato dal Museo presso il Circolo Artistico
Inventario: 2186
Dimensioni
Altezza: 72
Larghezza: 57

Ritratto del pittore Umberto Veruda

Descrizione

Una profonda amicizia legò Isidoro Grünhut a Umberto Veruda, due protagonisti della pittura triestina della fine dell’Ottocento. Umberto Veruda, l’artista errabondo ed inquieto che, nella sua pur breve vita, contribuì notevolmente allo svecchiamento della tradizione accademica locale, fu tra i primi a scegliere Monaco quale punto di riferimento principale per la propria formazione artistica.
All’inizio degli anni ottanta, infatti, la scelta dei giovani artisti triestini ricadeva ormai sempre più spesso sulla capitale bavarese, piuttosto che sulla più vicina Venezia, mèta abituale dei pittori della generazione precedente. L’ambiente artistico monacense rappresentava la modernità, a scapito del ristagnante conservatorismo dell’Accademia viennese e dello scadimento qualitativo dell’Accademia veneziana. Su questi artisti influì con una certa forza la ritrattistica dei pittori tedeschi (Franz von Lenbach e Franz Leibl), fondata sull’attenta resa dell’indagine psicologica del soggetto, mediante un impiego sapiente della dinamica chiaroscurale.
Non diversamente da quanto accade in questo ritratto, denso di richiami alla pittura d’Oltralpe. Con l’abito tipico dei soggetti seicenteschi di Rubens e Velázquez, che Veruda ammirava alla Alte Pinakothek, l’amico è ritratto con un’espressione assorta e concentrata sul giovane volto pallido, in marcato contrasto cromatico con i toni bituminosi della veste e dello sfondo.

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Chiusura parziale Museo Revoltella dal 15 ottobre al 31 marzo

Si avvisano i gentili visitatori che dal 15 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 l’apertura del Museo sarà limitata e l’accessibilità sarà parziale per lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nell’ambito del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 1.2).
Sarà possibile accedere solo alla dimora baronale, che nel periodo dei lavori presenterà barriere architettoniche a tutti i piani e non sarà pertanto visitabile da persone a mobilità ridotta. La parte baronale, con ingresso da via Cadorna 26, sarà aperta tutti i giorni (tranne il martedì) con orario 9 – 19 ad ingresso gratuito.