Programma della settimana 5 – 11 settembre

COMUNE DI TRIESTE
ASSESSORATO CULTURA E SPORT
CIVICO MUSEO REVOLTELLA
GALLERIA D’ARTE MODERNA

REVOLTELLA ESTATE 2005
PAROLE, SUONI E VISIONI

Il programma della settimana 5 ñ 11 settembre

A PARTIRE DAL MESE DI SETTEMBRE IL MUSEO RESTERA’ APERTO ALLA SERA SOLO PER CONSENTIRE L’ACCESSO AGLI EVENTI IN AUDITORIUM.
IL MUSEO E LE MOSTRE NON SARANNO VISITABILI.

Mercoledì 7 settembre, ore 21, auditorium
Prima serata del ciclo JAPANESE POP: evocare mostri. Esperienze artistiche del Giappone contemporaneo in tre tesi di laurea
L’ ibridazione della cultura. La tecnologizzazione più estrema. La dispersione dei ruoli sociali e la confusione sessuale. La “fumettizzazione” del quotidiano. In sintesi, la fragilità di un’ identità culturale che è il risultato di un costrutto più che di uno sviluppo autonomo. Questi sono i demoni del Giappone contemporaneo che il pittore e scultore Murakami Takashi evoca e tenta di esorcizzare. “Evocare mostri? Aprire la porta? Curare? O morire?” titola eloquentemente un suo saggio.
JPop, ovvero Japanese Pop è definizione calderone, forzatura che comprende esperienze artistiche molto varie, ma efficace strumento per sottolinearne tre fondamentali caratteristiche comuni: impatto visivo, serialità, apparente disimpegno. Gli artisti Murakami e Morimura ne sono, a loro modo, attuali campioni. Kusama Yayoi anche un’ ispiratrice.
Oggi Gian Paolo Vianello presenta la tesi: “Murakami Takashi e SuperFlat: rappresentare il Giappone contemporaneo” Università di Cà Foscari, Venezia, 2004, relatore prof. Gian Carlo Calza, correlatrice prof. Silvia Vesco

Giovedì 8 settembre, ore 21, auditorium
VERDE : MUSEO = X : POMPEI ñ Anna Maria Ciarallo: orti e giardini di Pompei antica.
Anna Maria Ciarallo, docente di bioarcheologia presso l’Università di Macerata ñ sede di Fermo, autrice di Verde pompeiano e Flora pompeiana, parlerà di orti e giardini del sito archeologico campano, che si presta ad almeno tre chiavi di lettura: quella della testimonianza storico-artistica “museale” della fisionomia botanica di Pompei antica, recuperata attraverso lo studio delle fonti (archeologiche, letterarie, figurative…); quella delle modalità di indagine archeologica e botanica e delle metodologie di ricostruzione degli ambienti naturali; quella della gestione e conservazione del patrimonio archeologico relativamente al “problema vegetazione”.

Venerdì 9 settembre 2005, ore 21, auditorium
art&cinema – Caravaggio e altre opere di Mario Martone.
Regista teatrale e cinematografico di fama internazionale, da sempre attento alle contaminazioni linguistiche fra le diverse arti, Martone presenta a Trieste una selezione di opere realizzate in occasione di alcune straordinarie esposizioni: Nella città barocca , il suo primo esperimento in pellicola prodotto per la grande mostra sul Seicento napoletano del 1984; Lucio Amelio/Terrae Motus, dedicato al gallerista che negli anni ’60 portÚ a Napoli i migliori autori della Pop Art; Veglia,sulle opere di Mimmo Paladino in mostra al Forte Belvedere di Firenze; Nella Napoli di Luca Giordano, prodotto per la mostra partenopea dedicata al pittore seicentesco nel 2001; e il recentissimo Caravaggio L’ultimo tempo,per l’omonima mostra del 2004 al Museo di Capodimonte, non un semplice documentario, ma piuttosto un tentativo di “confronto tra i vorticosi dettagli della pittura e quelli di una Napoli che ancora oggi trattiene tra le sue pieghe la realtà che osservano i pittori del ‘600”. Presentazione a cura del critico cinematografico Lorenzo Codelli.

Ingresso alle manifestazioni: LIBERO

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CIVICO MUSEO REVOLTELLA
via Diaz, 27 – 34123 Trieste Tel. 040 675 4296-4350-4394 Fax 040 675 4137
www.museorevoltella.it revoltella@comune.trieste.it

150° della fondazione del Museo Revoltella

Storie di lasciti e acquisizioni. Un patrimonio lungo 150 anni

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Chiusura parziale Museo Revoltella dal 15 ottobre al 31 marzo

Si avvisano i gentili visitatori che dal 15 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 l’apertura del Museo sarà limitata e l’accessibilità sarà parziale per lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nell’ambito del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 1.2).
Sarà possibile accedere solo alla dimora baronale, che nel periodo dei lavori presenterà barriere architettoniche a tutti i piani e non sarà pertanto visitabile da persone a mobilità ridotta. La parte baronale, con ingresso da via Cadorna 26, sarà aperta tutti i giorni (tranne il martedì) con orario 9 – 19 ad ingresso gratuito.