Promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Trieste per ricordare, nell’anno del centenario del Futurismo, i riflessi giuliani del movimento di Marinetti, la mostra "Futuristicherie. Giorgio Carmelich. Viaggi d’arte fra Trieste, Roma e Praga", grazie alla disponibilità dei collezionisti e degli Enti che hanno collaborato col prestito di opere e documenti, sarà prolungata di oltre un mese, restando aperta fino al 16 maggio.
Dopo i cicli di concerti futuristi e di proiezioni cinematografiche dedicate al cinema degli anni venti, sono in programma altri eventi collaterali che saranno comunicati prossimamente.
La mostra ha permesso di raccogliere una vasta documentazione sulla figura di Carmelich e, in generale, sul Futurismo giuliano. Tutto questo sarà raccolto in due volumi, il catalogo vero e proprio, e una monografia su Carmelich in cui saranno pubblicati per la prima volta integralmente documenti di grande interesse.
Sarà costituito prossimamente un archivio intermuseale del Futurismo del Friuli Venezia Giulia.