Autoritratto

Dettagli
Umberto Veruda (Trieste 1868 – 1904)
Autoritratto
1903 ca.
Tecnica: olio su tela
Data acquisizione: 1931
Provenienza: acquisto del Museo
Inventario: 2185
Dimensioni
Altezza: 50
Larghezza: 38

Autoritratto

Descrizione

Nel 1922 l’Autoritratto risultava di proprietà del Circolo Artistico di Trieste e nove anni dopo fu donato al Museo Revoltella. Forse fu esposto alla mostra postuma del 1904 a Trieste, dove figuravano, tuttavia, altri Autoritratti e perciò non è un dato per ora verificabile. Molto lodato dalla critica, fu considerato da Giorgio Vigni nel 1946 una delle opere fondamentali dell’artista «nelle quali quell’eclettismo sconcertante […] tende a sparire e si riassorbe in una linea stilistica formata dalle migliori qualità del Veruda». Sotto il severo cilindro nero, copricapo ben diverso dalle piccole e spiritose bombette che Veruda indossava negli anni giovanili, appare un volto profondamente segnato e sofferente. Si ha notizia, infatti, di una profonda crisi attraversata da Veruda a Parigi nel 1903 in seguito al rimorso per aver provocato la morte della madre. Inoltre, i sintomi della malattia che lo portò alla morte, l’anno successivo (1904), dovevano cominciare già a farsi sentire. Nonostante tutto il quadro afferma con decisione la sua perizia nell’usare in modo espressivo il colore: l’inaspettata macchia di rosso cadmio, in basso a sinistra, accende i toni sobri e melanconici e riesce a strappare al ritratto una squillante nota vitale.

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Chiusura parziale Museo Revoltella dal 15 ottobre al 31 marzo

Si avvisano i gentili visitatori che dal 15 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 l’apertura del Museo sarà limitata e l’accessibilità sarà parziale per lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nell’ambito del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 1.2).
Sarà possibile accedere solo alla dimora baronale, che nel periodo dei lavori presenterà barriere architettoniche a tutti i piani e non sarà pertanto visitabile da persone a mobilità ridotta. La parte baronale, con ingresso da via Cadorna 26, sarà aperta tutti i giorni (tranne il martedì) con orario 9 – 19 ad ingresso gratuito.