La Trieste Joyce School giunge quest’anno alla sua settima edizione, sotto la direzione del prof. Renzo Crivelli, Direttore del Dipartimento di Letterature e Civiltà Anglo-Germaniche (con il dr John McCourt direttore del programma) Nata nell’ambito del Laboratorio Joyce dell’Università di Trieste, è stata finanziata dalla Cassa di Risparmio di TS/Fondazione e si svolge ogni anno con sede al Museo Revoltella (gentilmente concesso dal Comune) per quanto riguarda le lezioni (aperte al pubblico triestino) e al Dipartimento di Letterature Anglo-Germaniche per i seminari. La Scuola si avvale del patrocinio dell’Ambasciata d’Irlanda (l’Ambasciatore la inaugura personalmente). Negli anni ha ospitato centinaia di studenti provenienti da ogni paese (dagli Usa come dall’India, dalla Russia, dall’Ungheria o dal Giappone) ed è ormai famosa in tutto il mondo (prova ne sia la foltissima rassegna stampa elogiativa europea, americana, russa, giapponese, ecc.). Ogni anno vengono chiamati ad insegnare nella Scuola studiosi di chiara fama nel settore degli studi joyciani, cui si affiancano, come ospiti, insigni scrittori irlandesi (da Colm Toibin a Edna O’Brian a Bernard MacLaverty a John Banville). Quest’anno la Scuola ospiterà 18 docenti provenienti dalle università di Londra, Dublino, Toronto, St Gallen (Svizzera), Belfast, Trieste, Hull, Maynooth (Irlanda), Milano, Zurigo.
La Scuola prevede una intensa vita comunitaria (insegnanti e studenti) che tiene conto della fondamentale promozione delle bellezze artistiche e culturali della città di Trieste: una città che, stando ai resoconti sulla stampa straniera riguardanti l’attività della Scuola, è stata via via “riscoperta” (se non scoperta per la prima volta) da un’ampia fascia di turisti culturali.