Domenica 12 aprile chiude la mostra della collezione RAI

Ultimo giorno di apertura per la mostra della collezione d’arte della RAI – Sede regionale del Friuli Venezia Giulia organizzata dal Museo Revoltella e inaugurata il 12 marzo.

La mostra documenta una collezione inedita, mai presentata al pubblico nel suo insieme, e particolarmente originale perchè rappresenta un momento cruciale per l’evoluzione dell’arte del secondo Novecento. Infatti le opere (una cinquantina tra dipinti, disegni, stampe e sculture) furono quasi tutte acquistate dall’Ente radiotelevisivo nel 1964, quando fu inaugurata la nuova sede, il grande palazzo di via Fabio Severo 7, a Trieste, progettato dall’architetto Aldo Cervi.

Vi sono rappresentati autori  – triestini e friulani – di diverse generazioni, in gran parte impegnati nel rinnovamento linguistico che caratterizza la fine degli anni cinquanta: Nino Perizi, Giuseppe Zigaina, Dino Predonzani, Luigi Spacal, Giorgio Celiberti, Augusto Cernigoj, Carlo Ciussi, Fred Pittino, Tranquillo Marangoni, Marcello Mascherini, Cesare Mocchiutti, Sergio Altieri, Marino Sormani, Livio Rosignano, Antonio Zoran Music, Federico Righi, Leonor Fini, Amalia Glanzmann, Piero Lucano, Mario Lannes, Ruggero Rovan.

 

Un nucleo a sè stante è rappresentato dai dipinti provenienti dagli eredi di Umberto Saba: un ritratto del poeta – nella foto – eseguito nel 1923 da Vittorio Bolaffio, e tre ritratti di personaggi vicini a Saba (la moglie Lina, la figlia Linuccia, la pittrice Maria Lupieri) firmati da Carlo Levi. Queste opere giunsero negli anni Ottanta, acquistate per assicurare a Trieste una documentazione e un patrimonio artistico di straordinario interesse.

Accanto alle opere, documenti originali (lettere di artisti) e una serie di monitor che trasmettono filmati con interviste ad alcuni di questi autori, realizzate in epoche diverse dalla Rai regionale.

Una saletta documenta il progetto e la costruzione della nuova sede attraverso documenti provenienti dall’archivio di Aldo Cervi e dall’archivio Rai.

La mostra, accompagnata da un ampio catalogo curato da Guido Botteri, Isabella Reale e Maria Masau Dan, si trasferirà nella sede della Galleria d’arte moderna di Udine (via Ampezzo, 2), dove sarà inaugurata venerdì 18 aprile.

Orario di apertura domenica 12 aprile : 10.00-18.00

Biglietto: 6 Euro (comprende la mostra RAI e la visita al museo, escluso Palazzo Revoltella)

                 4 Euro (solo mostra RAI o solo museo, escluso Palazzo Revoltella)

Info: biglietteria del museo 040-6754350

 

150° della fondazione del Museo Revoltella

Storie di lasciti e acquisizioni. Un patrimonio lungo 150 anni

Visita il museo

Servizi

Notizie

Condividi

Chiusura parziale Museo Revoltella dal 15 ottobre al 31 marzo

Si avvisano i gentili visitatori che dal 15 ottobre 2024 al 31 marzo 2025 l’apertura del Museo sarà limitata e l’accessibilità sarà parziale per lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nell’ambito del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 1.2).
Sarà possibile accedere solo alla dimora baronale, che nel periodo dei lavori presenterà barriere architettoniche a tutti i piani e non sarà pertanto visitabile da persone a mobilità ridotta. La parte baronale, con ingresso da via Cadorna 26, sarà aperta tutti i giorni (tranne il martedì) con orario 9 – 19 ad ingresso gratuito.