2017 -2018 XVII EDIZIONE
Prenderanno il via domenica 1 ottobre, alle ore 11.00, nell'Auditorium del Museo Revoltella le Mattinate Musicali Internazionali – e in questa prima giornata inaugurale, con la cerimonia d'intitolazione dell'Auditorium al Maestro “Marco Sofianopulo” -. La rassegna concertistica è organizzata dalla Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni in collaborazione con il Comune di Trieste, l’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, Turismo FVG e la Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, con il sostegno delle aziende vinicole Attems Frescobaldi e Valentino Buttussi.
L'iniziativa è stata presentata a Palazzo Gopcevich dall'assessore comunale alla Cultura Giorgio Rossi con il Maestro e coordinatore artistico Massimo Belli. Presenti anche la direttrice dei Civici Musei Laura Carlini Fanfogna e il Conservatore del Civico Museo Teatrale Carlo Schmidl, Stefano Bianchi. “La tradizione della Mattinate Musicali al Museo Revoltella si rinnova nel nome di Marco Sofianopulo, ideatore diciassette anni fa, assieme a Massimo Belli, di questa iniziativa, consolidatasi negli anni come una proposta di grande interesse culturale e di collaudato livello qualitativo – ha affermato l'assessore Giorgio Rossi ricordando la figura del Maestro prematuramente scomparso il 14 novembre 2014 -.Il Maestro Sofianopulo non soltanto ha diretto per ventotto anni la Cappella Civica della Cattedrale di San Giusto (ovvero la più antica istituzione culturale cittadina, con i suoi quasi cinque secoli di vita), ma è stato, nel segno della musica, un appassionato assertore dell’armonica convivenza fra le molteplici componenti etniche e culturali cittadine, costruendo, attraverso le iniziative musicali, sinceri rapporti di collaborazione e amicizia. L’Amministrazione Comunale ha voluto onorare la memoria di Marco Sofianopulo non soltanto con il sostegno a questa nuova edizione della Mattinate Musicali – ha aggiunto – sapientemente orchestrate e dirette dal maestro Belli, ma anche attraverso l’intitolazione al Maestro dell’Auditorium del Museo Revoltella che le ospita”.
“Marco Sofianopulo rivive al Revoltella nell’intitolazione dell’Auditorium del Museo, teatro di numerose esecuzioni di cui egli stesso è stato artefice e protagonista. Lo spirito è ancora una volta quello di uno stretto connubio tra le arti figurative e quelle dei suoni, capaci di fecondarsi reciprocamente tanto sul versante della produzione artistica quanto su quello della sua fruizione – ha detto la direttrice Laura Carlini -. Per volontà della moglie Paola e del figlio Cesare, l’eredità artistica di Marco Sofianopulo (Trieste 1952 – 2014) è confluita nelle collezioni del Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, con l’istituzione del Fondo “Marco Sofianopulo”, comprendente la totalità delle musiche manoscritte e a stampa del Maestro.E proprio nel nome Maestro Sofianopulo le istituzioni museali del Comune di Trieste sono al centro di una nuova stagione di sinestetiche sinergie, in cui le Mattinate Musicali al Museo Revoltella diventano una preziosa occasione di crescita culturale”.
Il Maestro Massimo Belli ha quindi illustrato il programma. Il concerto di apertura della rassegna è il risultato della collaborazione avviata con il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni e vedrà partecipi la omonima orchestra con il vincitore della 61°edizione del corcorso Ivan Krpan. E che a soli vent'anni, nel 2017, si è aggiudicato il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, uno dei concorsi più prestigiosi al mondo. Nato a Zagabria in una famiglia di musicisti, Ivan Krpan inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni sotto la guida di Renata Strojin Richter. Attualmente frequenta il 5° anno dell'Accademia di Musica della sua città, nella classe di Ruben Dalibaltayan. Già in giovane età si aggiudica importanti premi in concorsi nazionali ed internazionali, tra cui il primo premio all’EPTA International Piano Competition di Bruxelles, all’International Piano Competition Young Virtuosi di Zagabria nel 2014, all’International Piano Competition di Enschede nei Paesi Bassi e all'Ettlingen International Competition for Young Pianists. Da ricordare anche numerosi altri premi in altrettanti concorsi quali il secondo premio all’International Danube Piano Competition di Ulm in Germania, il 4° premio alla prima edizione dell'International Zhuhai Mozart Competition in Zhuhai, Cina, e il 3° premio al 10th Moscow International Frederick Chopin Competition for Young Pianists. Molti i riconoscimenti ricevuti, come il Premio Ivo Vuljević 2015 come miglior giovane musicista croato conferito dalle Jeunesses Musicales in Croazia e il Young Musician of the Year Award nel 2016 conferitogli dalla Zagreb Philharmonic Orchestra. Si è inoltre aggiudicato una borsa di studio presso l'Accademia Internazionale di Musica in Liechtenstein. Inoltre ha partecipato a numerosi corsi di perfezionamento con docenti di fama internazionale tra cui Dalibor Cikojević, Siavush Gadjiev, Ruben Dalibaltayan, Djordje Stanetti, Kemal Gekić, Pavel Gililov e Klaus Kaufmann.
La prima serie di concerti, dopo la vittoria del Premio Busoni, lo vedrà impegnato in tournée in Italia a febbraio 2018, successivamente in Corea del Sud a maggio 2018, seguita da numerosi concerti in Giappone a giugno, in Germania, Austria, Italia, Francia e Sudamerica nella stagione 2018/2019.
“L’orchestra Busoni è molto buona dal punto di vista della qualità sonora, ed anche tecnicamente è molto ben preparata. Massimo Belli ha dentro di sé un’emozione che trasmette, un’emozione positiva, un’ energia, ed è molto importante.”
Salvatore Accardo
“Ma quant’è meraviglioso quando ci si trova improvvisamente di fronte ad un’esperienza di vita, in cui si é immersi in una piena e sana felicità! Per me é stato così quando ho incontrato questo meraviglioso gruppo di musicisti – la Nuova Orchestra Ferruccio Busoni e il suo Direttore M° Massimo Belli.
Ivry Gitlis
“La “Nuova Orchestra Busoni” è un organismo solido e pulsante nella vita musicale di Trieste. Con Massimo Belli alla guida, l’orchestra ha incominciato a dare dei risultati veramente soddisfacenti, direi quasi sorprendenti, mettendo in luce le qualità direttoriali di Massimo.”
Renato Zanettovich
L’ ORCHESTRA DA CAMERA “FERRUCCIO BUSONI”, complesso storico fondato nel 1965 da Aldo Belli è una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra e la più antica della regione Friuli Venezia Giulia. Nel 2008 è stata riconosciuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia “organismo di interesse regionale” ed è formata da affermati strumentisti vincitori di importanti concorsi internazionali. Nel 2005 e nel 2010 per festeggiare il 40° e il 45° anniversario dell'orchestra, si sono tenuti alcuni concerti al Teatro Verdi di Trieste e al Teatro Verdi di Pordenone che hanno avuto un grande successo di pubblico e di critica, con la partecipazione straordinaria del violinista Salvatore Accardo. Il concerto celebrativo per il 50° anniversario, fatto in collaborazione con il Teatro Giuseppe Verdi di Trieste, ha avuto come ospite il violinista Domenico Nordio.
Per il 50° anniversario la Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato un volume sull’orchestra Busoni, relativo alla promozione dell’immagine della Regione a livello internazionale.
L’orchestra si è posta all’attenzione del pubblico e della critica suonando in Austria, Slovenia, Croazia, Germania, Svizzera, Russia, Tunisia e Italia, con solisti d’eccezione quali Salvatore Accardo, Ivry Gitlis, Domenico Nordio, Simonide Braconi, Gianluca Littera, Michael Flaksman, Lucio Degani, Federico Agostini, Massimo Gon, Friedemann Eichhorn, Peter Bannister, Markus Placci, Priya Mitchell, Mauro Maur, Ivan Chiffoleau, Cristiano Rossi, Sandro De Palma, Dan Zhu, Niek De Groot, Mirel Iancovici, David Cohen, Daniel Rowland, Roberto Plano ecc.
Da sempre attenta alla diffusione della musica contemporanea ha al suo attivo molte prime esecuzioni assolute di compositori quali: Nieder, Sofianopulo, Margola, Conti, Viozzi, Coral, Dott, Visnoviz, Bellini, Glass ecc., alcune delle quali dedicate alla Busoni.
Fra le sue più significative esibizioni si ricorda il concerto fatto a Trieste per l’iniziativa Adriatico – Jonica, in occasione della visita del Presidente del Consiglio e dei ministri degli Esteri di vari paesi, il concerto per il 700° anniversario della Cattedrale di San Giusto a Trieste e la partecipazione alle Settimane Musicali di Lugano e ai Festival Internazionali di Hammamet e di El Jem.
Il 6 marzo 2004 ha tenuto un concerto a Vittorio Veneto col violinista Markus Placci, vincitore del 26° Concorso Nazionale di Vittorio Veneto, dove nel corso della serata è stato assegnato il “Premio Musicarchi 2004 alla Carriera” a Renato Zanettovich (riconoscimento assegnato in precedenza a Claudio Abbado, Riccardo Muti, Salvatore Accardo e Piero Farulli). Il 30 ottobre 2013 la Busoni ha tenuto, come rappresentante dell’Italia, il concerto inaugurale al Festival Internazionale Silver Lyre organizzato dalla Società Philarmonica di San Pietroburgo, ottenendo un grande successo da parte del pubblico. La Busoni è l’ideatrice e principale interprete delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste, rassegna di musica da camera che vanta diciasette anni di attività.
L’ensemble ha inciso un CD per la casa discografica Velut Luna con Domenico Nordio, e numerosi con l’etichetta Rainbow, contenenti musiche di Franco Margola in prima registrazione mondiale. Dal 2013 l’orchestra Busoni è impegnata in un progetto di riscoperta della musica dell’autore veneto Andrea Luchesi; a oggi la casa discografica milanese “Concerto Classics” ha pubblicato in prima mondiale quattro CD dedicati alla sua musica, registrati dall’orchestra Busoni, che hanno avuto prestigiosi riconoscimenti. Le riviste Amadeus e Musica hanno assegnato rispettivamente 5 e 4 stelle all’interpretazione e il CD con le Sinfonie è stato votato dalla redazione di CD Classico “CD del mese di giugno 2014” ottenendo la valutazione artistica di 5 stelle.
Nel numero di gennaio 2014 è uscito per la prestigiosa rivista Amadeus, il CD registrato dall’orchestra Busoni con il violista Simonide Braconi (prima viola solista del Teatro alla Scala di Milano), contenente musica di Alessandro Rolla in prima registrazione assoluta. Il CD è stato pubblicato da Brilliant Classics nel 2015 ed è stato premiato con 5 stelle dalla rivista Musica (Giugno 2015). L’orchestra Busoni ha registrato per la Radio e la Televisione italiana, per SKY Classic e per Canale 5.
La rivista Amadeus ha pubblicato nel mese di dicembre 2015 il CD download con la registrazione “live” del concerto del 50° tenuto dall’orchestra Busoni al Teatro Verdi di Trieste con il violinista Domenico Nordio e in settembre 2016 è uscito per Concerto Classics il CD dedicato al 150° anniversario di Ferruccio Busoni insieme alla pianista coreana Chloe Mun, vincitrice del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni. In dicembre 2016 è uscito il CD “Idillio e Serenate” per Brilliant Classics con musica di Janacek, Elgar e Kalinnikov e in novembre è stato pubblicato da Warner Classics il CD con il violinista Giuseppe Gibboni vincitore di “Prodigi”.
MASSIMO BELLI ha intrapreso lo studio del violino con il padre, proseguendo poi con B. Polli. Si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida di Renato Zanettovich al Conservatorio “B.Marcello” di Venezia. Ha seguito i corsi di perfezionamento a Fiesole con il Trio di Trieste e Piero Farulli, e all’Accademia Chigiana di Siena con Henryk Szeryng. E’ stato allievo per un biennio di Salvatore Accardo all’Accademia di Alto Perfezionamento “W.Stauffer” a Cremona.
Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste per la Società dei Concerti; in seguito ha suonato da solista e diretto, nelle più importanti sale italiane (Teatro Verdi di Trieste, Teatro La Fenice di Venezia, Sala Bossi di Bologna, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Circolo della Stampa di Milano, Conservatorio di Torino, Teatro Litta di Milano, Castel Sant’Angelo a Roma, Festival di Todi, Estate Fiesolana, Sala dei Giganti a Padova, Aterforum di Ferrara ecc.) in tutta Europa, ex unione Sovietica, Turchia e Sud America. Ha interpretato i principali concerti del repertorio violinistico accompagnato da importanti orchestre: Sinfonica del Conservatorio di Praga (Ciaikovskji), Angelicum di Milano (Beethoven), Teatro Verdi di Trieste (Bruch), Haydn Philarmonia (Mendelssohn), Orchestra da Camera di Salisburgo (Mozart) ecc. E’ stato primo violino di spalla dell’orchestra Giovanile Italiana, dall’Orchestra Busoni, della Haydn Philarmonia e primo violino e direttore dei Virtuosi dell’Ensemble di Venezia.
Ha collaborato con Salvatore Accardo, Ivry Gitlis, Vladimir Mendelssohn, Adriano Vendramelli, Aldo Bennici, Piero Bellugi, Stefan Milenkovich, Tiziano Severini, Dan Zhu, Michael Flaksman, Domenico Nordio ecc. Il grande compositore triestino Giulio Viozzi ha dedicato a Massimo Belli il brano “Tema variato” per violino solo edito da Pizzicato.
Ha registrato per radio e tv Italiana, Sovietica, Tedesca, Jugoslava, Brasiliana, Austriaca, e inciso per Sipario Dischi, per Nuova Era (insieme alla pianista Victoria Terekiev musica di Donizetti in prima mondiale), per la Tirreno Editoriale di Lugano. Attualmente incide per Concerto Classics e Brilliant Classics.
Ha studiato direzione d’orchestra con Aldo Belli e Julian Kovatchev ed è il direttore della Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni”. E’ professore di violino al Conservatorio di Trieste.
Ha insegnato al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, ai corsi estivi di Solighetto ed è stato invitato per una Masterclass al Conservatorio Reale di Murcia (Spagna), alla Hoochschule di Mannheim e all’Accademia di Tallin. E’ docente ai Corsi di perfezionamento di Cividale.
Nell’agosto 2002 ha avuto l’onore di dirigere l’orchestra del 40° formata dai premiati al Concorso Nazionale di Violino Città di Vittorio Veneto in occasione del suo quarantesimo anno di attività.
E’ stato per cinque anni vicedirettore del Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste e ha fatto parte del Consiglio D'Amministrazione della Fondazione Teatro Lirico "Giuseppe Verdi" di Trieste